Adeguamento canoni per l'anno 2020

Il Ministero Infrastrutture e Trasporti, con la circolare del 9 dicembre u.s., ha comunicato l'adeguamento dei canoni per l'aggiornamento delle variazioni dell'indice ISTAT, che per il 2020 sarà dello -0,75%.
Il Ministero Infrastrutture e Trasporti, con la circolare del 9 dicembre u.s., ha comunicato l'adeguamento dei canoni per l'aggiornamento delle variazioni dell'indice ISTAT, che per il 2020 sarà dello -0,75%.
Le Organizzazioni sindacali di categoria soddisfatti dell’incontro e fiduciosi nei provvedimenti che il Ministro si è impegnato ad adottare in difesa del settore: alcuni entro fine anno.
Abbiamo deciso di incalzare, sulla questione dei pertinenziali, il Parlamento impegnato in queste ore sulla manovra di Bilancio.
Sulla Legge di Bilancio abbiamo chiesto ai rappresentanti del Governo e ai Relatori di sostenere gli emendamenti presentati o di presentarne altri migliorativi e ai senatori della VI Commissione, di presentare analoghi sul Decreto Fiscale che ha iniziato, in seconda lettura, il percorso approvativo al Senato.
Si è tenuta stamane a Roma la riunione straordinaria del Consiglio Direttivo del SIB-FIPE/Confcommercio convocata dal Presidente nazionale Antonio Capacchione per un esame della situazione e l’adozione delle iniziative conseguenziali. Dopo la relazione del Presidente si è svolto un lungo e approfondito dibattito che ha coinvolto i dirigenti provenienti da tutte le regioni costiere.
In questi ultimi giorni la Commissione Europea ha inviato al nostro Paese (il 27 novembre) quattro pareri motivati su leggi italiane ritenute contrastanti con la normativa europea (in materia di ambiente, mercato interno e di imposte) e avviato due nuove procedure di infrazione (la nr. 329\2019 in materia di ambiente e la nr. 330\2019 in materia di salute entrambe del 22 novembre).
Nella seduta odierna della V Commissione del Senato in sede di esame della cd Legge di Bilancio A.S. 1586 sono stati comunicati gli emendamenti dichiarati inammissibili per assenza o inidoneità della copertura o per materia.
Fra questi non sono rientrati quelli in favore dei cd pertinenziali nn. 44.0.32, 91.0.94 e 91.0.100, che prevedono la riapertura della definizione agevolata dei contenziosi e la sospensione dei pagamenti dei canoni e dei procedimenti di decadenza.
Le violente mareggiate di questi giorni, ancora una volta, hanno interessato i nostri litorali arrecando gravissimi danni a molti impianti balneari e distruggendone altri. Quanto sta accadendo in queste ore sulle coste e nell’intero nostro Paese richiede una rivisitazione delle procedure amministrative al fine di assicurare tempestività ed efficacia degli interventi non più rinviabili.
Fra i 700 emendamenti considerati prioritari alla cd Legge di Bilancio A.S. 1586 ci sono anche quelli riguardanti i cd pertinenziali: la parte più debole e maltrattata della nostra categoria costituita da alcune centinaia di famiglie di balneari i cui canoni sono ingiustamente alti e insostenibili.
Avevamo tentato di introdurre nel cd Decreto Fiscale (d.l. 26 ottobre 2019 nr. 124 A.C. 2220) all’esame della Camera dei Deputati correttivi per risolvere alcune gravi e urgenti criticità del nostro settore: primo fra tutti quella dei cd pertinenziali.
Purtroppo, come è noto, i nostri emendamenti sono stati o ritirati o dichiarati inammissibili nel corso dei lavori della VI Commissione della Camera.
Il Consiglio di Stato a poche settimane di distanza si contraddice sulla Legge che ha differito di quindici anni la scadenza delle concessioni demaniali marittime vigenti (art. 1 commi 682 e segg. della legge 30 dicembre 2018 nr. 145).