SBAGLIATO NON AVER ACCOLTO LA NOSTRA PROPOSTA DI SUPERARE LA LEGGE DRAGHI
Prendiamo atto, con rispetto, della volontà della maggioranza di governo di emanare una miniproroga di un anno della scadenza delle concessioni e di cinque mesi per regolare le gare istituendo un tavolo per la mappatura.
Si tratta del resto di termini, di fatto già scaduti e oramai impossibili da rispettare sia per quanto riguarda l'emanazione dei decreti attuativi che doveva avvenire entro l'ormai prossimo 27 febbraio che per le decine di migliaia di gare che i comuni avrebbero dovuto fare entro la fine di quest'anno.