Roma, 3 marzo 2017
La dichiarazione del senatore Maurizio Gasparri contro la nostra Organizzazione sconcerta sia perché lo abbiamo sempre coinvolto in tutte le nostre iniziative pubbliche, sia riconoscendogli particolare attenzione alle nostre problematiche sin da quando, nell'ormai lontano 2006 e quindi prima del recepimento della Bolkestein, è sorto il problema con la sentenza del Consiglio di Stato che riguardava il Friuli.
Ma non ho nessuna voglia di polemizzare con il senatore Gasparri anche se l'attacco che ha portato alla mia Organizzazione e al sottoscritto non è di poco conto. Alcune precisazioni, però, si impongono partendo dalla premessa che, a differenza di altri rappresentanti sindacali sempre e solo schierati con una parte, non ho nessuna necessità di sostenere posizioni politiche di chicchessia e che non ho e non avrò interessi elettorali, più o meno prossimi, che in qualche modo possano condizionare la mia azione. Svolgo quindi la mia funzione, in strettissima condivisione con i dirigenti della mia Organizzazione, con l'unico obiettivo di salvaguardare il futuro delle imprese balneari.