ESTATE: SIB, LA SPIAGGIA IN CRISI PROFONDA
Roma, 1 agosto 2014
Complici le avverse condizioni meteo a giugno e luglio forte calo di presenze negli stabilimenti balneari
50.000 lavoratori giornalieri a chiamata rimasti a casa
Oltre 400 milioni di euro persi
Turisti stranieri in controtendenza
“La crisi economica influisce pesantemente sulle vacanze al mare - anche se ormai gli italiani ci devono convivere da diversi anni - tanto che i turisti sono abituati a cercare offerte e promozioni per il lettino e l’ombrellone, ma condizioni meteo così sfavorevoli a giugno e, soprattutto, nel mese di luglio era da tempo che non si verificavano: pioggia e ancora pioggia hanno obbligato tanti clienti a rimanere distanti dagli stabilimenti balneari: tra meno 10 e meno 70% le presenze in spiaggia rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”. Si tratta di un vero e proprio ‘grido d’allarme e di dolore’ lanciato da Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B. SindacatoItaliano Balneari che associa circa 10.000 imprese ed aderisce alla F.I.P.E./CONFCOMMERCIO.