Un’ottima estate, ma i Bagni Marini sottolineano: “Penalizzati dall’IVA”

Fiscalmente gli stabilimenti non sono allineati ad altre forme di strutture ricettive, che invece pagano metà dell’aliquota
Un’estate splendida, un clima stupendo, un grande ritorno del turismo internazionale, eppure per gli stabilimenti balneari una nota stonata, innegabilmente, c’è: “Perché alberghi, motel, campeggi e villaggi turistici su molti beni pagano l’IVA al 10% e noi la paghiamo al 22%?”