Caserta e Battipaglia: la mareggiata colpisce i lidi

Mar
21
2018
mareggiata

Angela Di Maio (SIB): “Abbiamo chiesto lo stato di calamità”
Vincenzo Santo (Confcommercio): “Necessari interventi seri e risolutivi”

Mare a tutta forza, anche a Caserta e a Battipaglia, dove questa notte una mareggiata ha spazzato il litorale travolgendo alcune strutture balneari. Fortunatamente, almeno al momento, non si segnalano feriti, ma solamente danni a cose.
Gli allarmi diramati dalla Protezione civile avevano fatto immaginare il cattivo tempo. Questa mattina, tuttavia, la situazione è apparsa ben più grave. Tutto il litorale è stato spazzato da una violenta burrasca. Le acque della mareggiata hanno raggiunto il limite dell’arenile, travolgendo tutto quello che trovavano nel mezzo. Anche se le strutture balneari sono al momento per lo più smontate, in alcuni casi, le acque del mare hanno raggiunto le rotonde costruite a diverse decine di metri dalla battigia. Sono andate distrutte diverse strutture semi-permanenti, senza contare i danni causati dall’erosione.

“Da anni ormai stiamo affrontando il problema dell’erosione - afferma Angela Di Maio, presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari/Confcommercio di Caserta - e in un certo senso siamo preparati alla possibilità di subire rotture in seguito alle forti mareggiate ma quello che è successo stanotte è stato sicuramente un evento imprevedibile e di inaudita violenza che ha causato gravi danni alle nostre strutture. Siamo con le spalle al muro e le previsioni non sono confortanti. Confidiamo in un collaborazione urgente da parte delle Istituzioni. Insieme alle Associazioni territoriali abbiamo chiesto lo stato di calamità, speriamo in un intervento tempestivo”.

“La mareggiata che da due giorni sta imperversando sul litorale Domitio ha distrutto o danneggiato più del 90% degli stabilimenti balneari - rincara Vincenzo Santo, presidente della Confcommercio di Caserta - in alcuni casi ridotti ad un cumulo di detriti e calcinacci. Con il Sindaco ci siamo attivati immediatamente affinché parta la richiesta di calamità naturale. Inoltre ho chiesto un incontro al Prefetto di Caserta per sollecitare interventi seri e risolutivi sia da parte delle Istituzioni locali che nazionali”.