LA BALNEAZIONE ATTREZZATA ITALIANA STA AVENDO UN RUOLO DECISIVO PER LA RIPARTENZA ECONOMICA E MORALE DEL PAESE

Lug
30
2020
La messa in sicurezza giuridica ed economica delle 30.000 aziende balneari non è un risultato raggiunto ma un obiettivo ancora da conseguire
Sangalli

In questi giorni dopo una serie di incontri con i rappresentanti politici e istituzionali abbiamo fatto il punto della situazione riguardante i balneari con i massimi rappresentanti di Fipe e Confcommercio, il Presidente Lino Stoppani e il Presidente Carlo Sangalli, anche al fine di articolare le richieste e la strategia sindacale in occasione della conversione in legge del decreto cd Semplificazione e dell'emanazione del decreto cd di agosto o scostamento.

A tutti i nostri interlocutori abbiamo evidenziato il ruolo fondamentale che sta avendo la balneazione attrezzata italiana per la ripartenza economica e morale del Paese e nel contempo abbiamo sottolineato che la messa in sicurezza giuridica ed economica del settore  non è un risultato già raggiunto ma costituisce  un obiettivo  ancora da conseguire ancorché siano stati fatti passi importanti nella giusta direzione sia con la legge 145/2018 (art.1 comma 675 e segg.) che, da ultimo, con la legge 77 del 17 luglio 2020 (art.182 secondo comma).

In riferimento a quest’ultimo provvedimento normativo abbiamo, nei confronti dei nostri interlocutori, auspicato che venga onorato anche l'impegno assunto da tutte le forze politiche (da ultimo ufficialmente in Parlamento dal Ministro Gualtieri) per il recupero delle disposizioni in favore dei cd pertinenziali che erano state sorprendentemente stralciate prima della conversione in legge del decreto cd Rilancio.

L'iniziativa sindacale della nostra Organizzazione, pertanto, continua per garantire a tutte le 30.000 aziende balneari italiane la continuità del lavoro e un trattamento fiscale equo e sostenibile nell'interesse del Paese e della sua competitività nel mercato internazionale delle vacanze.