SPIAGGE: NESSUN DIVIETO, SEMPLICI SUGGERIMENTI

Lug
27
2005

IL DECALOGO DEL BAGNANTE...

 “Non abbiamo imposto divieti a nessuno, afferma Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a F.I.P.E./Confcommercio, che associa circa 10.000 stabilimenti balneari, intervenendo in merito all’articolo apparso oggi sulla ‘Bild’, abbiamo solo dato quei consigli per potersi godere al meglio i piaceri del mare e della spiaggia e non mi pare che i molti turisti tedeschi che frequentano i nostri litorali non apprezzino questo nostro contributo per rendere più piacevole la loro vacanza.

D’altronde i consigli che abbiamo suggerito sono prassi consolidata da anni sulle nostre spiagge e ci hanno consentito di alzare la qualità dei servizi senza, peraltro, togliere alcuna libertà ai turisti se non quella che può creare problemi agli altri, da nessuna parte, infatti, è comparso il divieto di bere la birra o stare in topless.   

Il turista trascorre la maggior parte della propria vacanza ospite delle nostre strutture, continua Borgo, e quando sulla spiaggia si ritrovano milioni di persone il rispetto di regole elementari e la buona educazione costituiscono la condizione irrinunciabile per trascorrere e far trascorrere una vacanza serena”.

Oggi, poi, negli stabilimenti balneari è possibile scegliere tra una molteplicità di servizi: rilassarsi leggendo un libro o praticare attività sportive, seguire corsi di ballo o navigare in Internet, si tratta di una serie di offerte che permettono di soddisfare le esigenze per tutte le età a partire dai più piccoli.

Ma sia in spiaggia, comodamente seduti sul lettino a prendere il sole, che quando si fa il bagno in mare, bisogna seguire un codice di comportamento non scritto, spesso dettato dal buon senso, per potersi rilassare e per garantire la propria e l’altrui incolumità.

Il S.I.B., ha redatto un decalogo con alcuni semplici ‘suggerimenti’, frutto dell’esperienza, che andrebbero seguiti proprio per non dover affrontare imprevisti e per poter ricordare la vacanza come un bel momento di svago e di divertimento.

 

IL DECALOGO DEL BAGNANTE

1.     Depositate in cabina o negli spogliatoi i vostri oggetti personali e gli indumenti; non ammucchiateli sulla spiaggia, nè appendeteli agli ombrelloni.

2.     Cercate di non ingombrare i corridoi ed i passaggi al mare. Si ricorda che i cinque o tre metri nei pressi della battigia sono destinati esclusivamente al passaggio. Su questo tratto di spiaggia non si può né sostare né lasciare indumenti.

3.     Collaborate con gli imprenditori balneari e seguite attentamente i loro suggerimenti. In caso di forte vento la bandiera gialla che sventola sul pennone significa che occorre  chiudere l’ombrellone. Fatelo senza tentennamenti: ne va della vostra e dell’altrui incolumità.

4.     Depositate carte e rifiuti negli appositi cestini e gettate le cicche nei portacenere, non sulla sabbia. Laddove è attivata la raccolta differenziata collaborate al suo buon risultato.

5.     E’ buona norma usare gli apparecchi radio solo con le cuffie o a volume basso, avere la suoneria del telefonino al minimo e conversare a bassa voce.

6.     Rispettate gli orari di apertura e chiusura dello stabilimento balneare.

7.     Non portate via sabbia o conchiglie come souvenir, con il tempo l’ecosistema marino potrebbe venire irrimediabilmente compromesso.  

8.     Non fate il bagno prima che siano trascorse almeno tre ore dall’ultimo pasto. Comunque, e in modo particolare i bambini, fatelo nei pressi della postazione di salvataggio.

9.     Non affrontate i pericoli del mare quando sul pennone è issata la bandiera rossa, non oltrepassate le boe di segnalazione, ove presenti, del limite di balneazione. L’ imprudenza può mettere a rischio la vostra vita e quella dei soccorritori.

10. Giocate a palla o praticate altri giochi esclusivamente negli spazi allestiti appositamente.

 

Roma, 27 luglio 2005

Info: Ufficio stampa S.I.B. tel. 06.583621
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