FISSATA UDIENZA DAVANTI AL TAR DI LECCE PER IL RECEPIMENTO DELLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA

Lug
14
2023
SARÀ UNA SENTENZA IMPORTANTE MA RESTIAMO CONVINTI CHE LA SOLUZIONE DELLA QUESTIONE BALNEARE SPETTI AL GOVERNO NON AI GIUDICI.
sib tar lecce

Cari amici e colleghi,
nella mattina di ieri abbiamo ricevuto dalla Cancelleria del Tar di Lecce l'avviso di fissazione dell'udienza al 27 settembre p.v. (presente in allegato) nella causa intrapresa dall'Antitrust contro il Comune di Ginosa sulla proroga al 2033.

Questa causa riveste particolare importanza perché ha dato luogo al rinvio pregiudiziale davanti alla Corte di Giustizia che, si ricorderà,  ha emesso la sentenza lo scorso 20 aprile nella quale ha sottolineato la necessità della cd "mappatura" quale presupposto per l'applicazione della cd Direttiva Bolkestein.

È, pertanto, assai importante come il Tar di Lecce applicherà questa sentenza, tra l'altro in un Comune che ha ampiamente disponibilità di demanio marittimo per il sorgere di nuove aziende balneari senza mettere in difficoltà quelle attualmente operanti.

Ciononostante ribadiamo che la soluzione della questione balneare non potrà essere risolta nelle aule giudiziarie ma in quelle parlamentari.

Aspettiamo fiduciosi che il Governo emani una nuova legge che abroghi la legge Draghi sbagliata ed ingiusta.

Colgo l'occasione per informarvi che abbiamo ricevuto oggi la convocazione, che analogamente vi giro, del cd Tavolo tecnico consultivo per il prossimo 25 luglio.

Ci auguriamo che in quella occasione ci vengano finalmente fornite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ipotesi normative che mettano davvero in sicurezza il settore.

Il Presidente Antonio Capacchione