FIDUCIOSI SULL'ESITO DEL GIUDIZIO POSITIVO CHE ANCHE LA PROCURA GENERALE DELLA CASSAZIONE ABBIA CONDIVISO IL RICORSO DEL SIB

Ott
24
2023
Continuiamo a ritenere che la questione balneare debba essere risolta nelle aule parlamentari e non in quelle giudiziarie. Sollecitiamo il Governo a risolvere definitivamente la questione
sib cassazione

Si è appena conclusa l’udienza presso la Corte Suprema di Cassazione a Sezioni Unite sul ricorso da noi presentato avverso la sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nr. 18 del 9 novembre 2021.

Una discussione lunga e articolata che ha riguardato tutti i motivi del ricorso.

Il Collegio difensivo del SIB ha ribadito che le sentenze dell'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato hanno di fatto espropriato il potere del Legislatore di disciplinare la materia e hanno invaso la giurisdizione della Corte costituzionale sulla disapplicazione dei provvedimenti amministrativi dalla quale possano derivare conseguenze penali a carico dei concessionari.

Altra grave criticità la estromissione dal processo del SIB quale soggetto rappresentante dei concessionari in un processo che ha effetti diretto sugli stessi.

Con grave lesione dei diritti di difesa di tutti i balneari.

La Procura generale ha ribadito quanto già esposto nelle sue memorie chiedendo l'accoglimento del ricorso del Sib e degli altri intervenuti nel giudizio come la Regione Abruzzo.

La sentenza sarà decisa oggi però bisognerà aspettare che venga depositata con le sue motivazioni. Presumibilmente nelle prossime settimane.

Attendiamo con fiducia restando convinti che la soluzione della questione non spetti ai giudici ancorché autorevoli ma al Governo e al Parlamento che devono senza indugio a legiferare superando la legge Draghi.

Alleghiamo la circolare esplicativa come deciso nella nostra ultima Giunta di Presidenza dello scorso 17 ottobre u.s.