NAPOLI: SIB, BENE I CONTROLLI DEI CARABINIERI IN SPIAGGIA
NAPOLI: SIB, BENE I CONTROLLI DEI CARABINIERI IN SPIAGGIA Il S.I.B.
NAPOLI: SIB, BENE I CONTROLLI DEI CARABINIERI IN SPIAGGIA Il S.I.B.
Il S.I.B. plaude all’iniziativa anche perché gli imprenditori balneari, oggi, vivono un forte stato di forte agitazione: alcuni rischiano di chiudere l’attività prima della fine dell’estate .
Regolari i servizi di spiaggia malgrado i problemi legati ai canoni demaniali. Saranno regolari i servizi di spiaggia degli stabilimenti balneari il 1° maggio quando partirà la stagione turistica in gran parte delle regioni italiane, malgrado ad oggi non sia stata ancora risolta la questione legata all'aumento dei canoni demaniali. La conferma giunge dalle due principali organizzazioni di categoria: S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio e F.I.B.A Federazione Italiana Balneari aderente a Confesercenti.
Risolvere definitivamente il problema dell’aumento dei canoni demaniali, il suo impegno principale. Riccardo Borgo è stato riconfermato alla presidenza del Sindacato Italiano Balneari F.I.P.E./Confcommercio. Guiderà il principale Sindacato di categoria che associa circa 10.000 imprese balneari per i prossimi 4 anni.
Piena soddisfazione di SIB Confcommercio e FIBA Confesercenti dopo l’incontro a Viareggio con l’on. Denis Verdini I tanti imprenditori balneari arrivati a Viareggio per manifestare il proprio malessere a causa della mancata conversione in legge dell'emendamento approvato dalle Commissioni Finanze e Sviluppo Economico della Camera dei Deputati sono tornati alle loro spiagge più tranquilli e fiduciosi. A seguito l'incontro con l'on.
Sospesi tutti gli accordi sottoscritti fino ad oggi: nessun blocco dei prezzi per la stagione estiva, gli imprenditori sono liberi di aumentare le tariffe dei servizi di spiaggia. In via di definizione un calendario di chiusura degli stabilimenti balneari. In un momento in cui la salvaguardia delle imprese è posta tra le priorità dell'agenda politica del Governo prendiamo atto che la tutela del sistema balneare italiano, composto da oltre 14.000 imprese e che occupa oltre 100.000 addetti, non rientra tra queste.
Nel maxi-emendamento del Governo è saltata la moratoria ai rincari dei canoni demaniali, gravissime le ripercussioni per gli imprenditori balneari che stanno valutando in che modo reagire e quali provvedimenti adottare. "E' sicuramente una non conferma di un precedente impegno del Governo che non ci attendevamo" - afferma Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio che associa circa 10.000 imprese.
Grazie ad un accordo con il garante per la sorveglianza dei prezzi le tariffe dei servizi di spiaggia saranno consultabili su Internet. “Questa estate in spiaggia, sul fronte dei prezzi, nessuna sorpresa per i clienti degli stabilimenti balneari”, dichiara Riccardo Borgo, il Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio che associa circa 10.000 imprese. Il S.I.B.
Gli imprenditori balneari giunti a Marina di Carrara da tutta Italia si sono dichiarati pronti ad intraprendere iniziative di forte protesta: dalla chiusura degli stabilimenti balneari a Pasqua, fino a compromettere la stagione estiva 2009. Gli oltre 500 imprenditori balneari aderenti a S.I.B. – Confcommercio, FIBA – Confesercenti, Assobalneari Italia – Confindustria e OASI – Confartigianato riuniti a Carrara in occasione di Balnearia sono in stato di agitazione sino a quando non sarà risolta la questione dei canoni demaniali.