A Marotta spiaggia senza barriere, in tutti gli stabilimenti la sedia per disabili

Lug
17
2018
disabili

Una spiaggia senza barriere: a Marotta è realtà. Tutti gli stabilimenti balneari, infatti, da qualche giorno sono dotati di sedia ‘Sole Mare’ per disabili che potranno spostarsi in spiaggia e di entrare e sostare in acqua.
Il lodevole progetto, promosso e finanziato dall’associazione Bagnini, ha visto il prezioso contributo del Comune, della Regione, associazione Malarupta e Staffetta della solidarietà.
“Abbiamo accolto con grande piacere questo importante progetto – ha esordito il sindaco Nicola Barbieri – perché riteniamo fondamentale rendere accessibili le nostre spiagge a tutti. La grande collaborazione tra l’amministrazione comunale e le associazioni sta consentendo a Marotta di emergere per la qualità dei servizi offerti. Noi stiamo facendo tanto per la riqualificazione della città e a settembre arriverà anche il potenziamento delle scogliere. Un enorme ringraziamento a tutti coloro che s’impegnano per il nostro territorio”.
Molto importante l’impegno del consigliere regionale Federico Talè: “Faccio parte della commissione sanità e politiche sociali e tra gli obiettivi che mi sono posto ci sono l’accessibilità alle spiagge e ai parchi. Stiamo preparando a riguardo due leggi. Il progetto che si è concretizzato a Marotta è un primo passo e per il quale la Regione ha messo 2mila euro. Sono molto contento. Anche l’impegno preso per la difesa della costa è stato rispettato: la Regione ha stanziato circa 140mila euro”. Ha proseguito Alessia Di Girolamo della commissione pari opportunità delle Marche: “Abbiamo tanti ostacoli, per noi non esistono azioni scontate e l’accessibilità è fondamentale. Ho elaborato a riguardo un progetto complessivo che mi auguro si allarghi ad altri comuni marchigiani. Qui a Marotta grazie alla sensibilità di tutti è realtà!” L’assessore al turismo Davide Caporaletti si è soffermato sul nuovo piano spiaggia: “Andrà nella direzione di spiagge sempre più attrezzate e accessibili per tutti, per chi ha disabilità e limitazioni”. Ha concluso l’assessore ai servizi sociali Alice Andreoni: “Sono orgogliosa di questo progetto che deve essere un punto di partenza. L’abbattimento delle barriere architettoniche è un dovere”.