Persa l'ennesima occasione, ancora una volta non si è fatto nulla per i pertinenziali

Ago
7
2019
Ancora una volta si è persa l’occasione, in favore delle famiglie dei cd pertinenziali, per inserire una disposizione normativa di salvaguardia limitata nel tempo che sospenda le riscossioni coattive dei canoni ingiusti e insostenibili nonché delle decadenze per il loro mancato pagamento. Infatti, nella seduta del Consiglio dei Ministri di ieri sera il Governo, fra l’altro, ha approvato, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Di Maio, un Decreto-Legge che introduce disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali. Il testo oltre a garantire la tutela economica e normativa di alcune categorie di lavoratori, reca disposizioni per fare fronte ad alcune importanti crisi industriali, norme volte ad agevolare l’accesso di aziende edili in crisi al fondo salva opere nonché disposizioni per le attività di promozione del turismo giovanile, scolastico, sportivo e sociale. Insomma un Decreto Legge che, quindi, entrerà immediatamente in vigore nel momento della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale idoneo a inserire la disposizione "salva pertinenziali". Pertanto, al di là delle innumerevoli rassicurazioni, delle solenni parole di comprensione e condivisione da parte di Autorevoli esponenti del Governo e della sua maggioranza parlamentare, la questione dei pertinenziali è stata, di nuovo e per l’ennesima volta vergognosamente dimenticata. Poiché l’approvazione di questo Decreto Legge è avvenuta con la ormai solita formula del “salvo intese”, e cioè il testo non è ancora definitivo, ci auguriamo che si ponga tempestivamente rimedio a questa inspiegabile mancanza. A tal proposito abbiamo scritto una richiesta in tal senso ai proponenti il Decreto Legge in questione, Presidente Giuseppe Conte e Ministro Luigi Di Maio.