CANONI DEMANIALI: SOSPESO L’AUMENTO, HA PREVALSO IL BUONSENSO

Giu
17
2004

Accolte le richieste degli imprenditori balneari: soddisfatti anche i clienti

Il Governo, oltre ad aver rinviato al 31 ottobre l’applicazione del decreto sull’aumento dei canoni demaniali, ha accettato la proposta avanzata dal S.I.B. - Sindacato Italiano Balneari - e dalle Amministrazioni regionali per istituire un tavolo tecnico attraverso il quale disciplinare la materia del demanio marittimo ad uso turistico-ricreativo. Si vuole dare, in questo modo, il giusto riconoscimento ad una attività primaria per il turismo italiano. “Ci fa molto piacere apprendere questa decisione, afferma Riccardo Scarselli, Presidente S.I.B., significa che si cominciano ad avviare quegli incontri che auspicavamo da tempo, speriamo, ora, in un rilancio dell’attività turistica sulla fascia costiera”. Questa notizia ha tranquillizzato anche i clienti che, da più parti, avevano già dato segno di una forte preoccupazione legata a possibili aumenti delle tariffe. “E’ arrivato il momento di pensare alla stagione estiva, continua Scarselli, (anche se la situazione atmosferica non ci ha aiutato in questi ultimi giorni), le imprese balneari sono pronte ad accogliere gli oltre 17 milioni di italiani che già lo scorso anno avevano scelto di trascorrere le proprie vacanze ospiti delle nostre strutture. Nel 2004 troveranno in spiaggia una sempre maggiore attenzione e professionalità da parte del personale e molti nuovi servizi come, postazioni Internet, Prestilibro, Prestigioco, Nostromo di spiaggia, Concierge e ampi spazi riservati ai bambini e allo sport”.

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