TURISMO: SIB, SPIAGGE ITALIANE MIGLIORI E NON PARAGONABILI

Lug
2
2008

Il presidente del SIB difende la maggiore qualità dei servizi offerti sulle spiagge italiane. "Il dato emerso dallo studio di Expedia non ci sorprende" afferma Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio. "Tra le nazioni bagnate dal mare l'Italia è quella che fornire maggiori servizi - continua Borgo - qualitativamente, poi, non sono confrontabili con nessun altro Paese. A parte la Germania, l'Inghilterra e i Paesi Scandinavi, dove il turismo balneare ha poca rilevanza e la Francia che è la più cara, i nostri diretti concorrenti come la Grecia, la Spagna, la Croazia e la Turchia hanno le spiagge legate alle grandi catene alberghiere oppure sono libere, senza neppure i servizi minimi, pertanto non sono assolutamente comparabili con quanto offerto dalle nostre imprese balneari". Per quanto riguarda le tariffe il Sindacato ha suggerito ai propri associati di non aumentare i prezzi rispetto allo scorso anno (al massimo del tasso inflativo pari al 2/3% per coloro i quali hanno effettuato cospicui investimenti), sempre un maggior numero di stabilimenti balneari, poi, ha deciso di offrire tariffe ridotte per chi sceglie di andare in spiaggia nel primo pomeriggio e per gli ospiti più 'piccoli'. "Siamo consapevoli che, oggi, il turista sia italiano che straniero non vuole e non può sopportare aumenti ingiustificati dei servizi di spiaggia – conclude Borgo - e che eventuali 'fughe in avanti' metterebbero fuori mercato le aziende che, già da tre anni, devono fare seriamente i conti con una diminuita capacità di spesa dei clienti". Roma, 2 luglio 2008

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