GIU’ LE MANI DALLE SPIAGGE: 5.000 IMPRENDITORI A ROMA URG

Nov
12
2009

28.000 imprese, 400.000 addetti difendono il turismo balneare.

Oltre 5.000 imprenditori balneari domani a Roma attendono precisi impegni da parte del Governo, ne va della stessa sopravvivenza del turismo italiano. A partire dalle ore 10,30 si sono dati appuntamento presso l’Auditorium di S. Cecilia in via della Conciliazione n. 4 per l’Assemblea Generale delle Imprese Balneari Italiane organizzata dalla FIBA Federazione Imprese Balneari – Confesercenti e dal SIB Sindacato Italiano Balneari – Confcommercio. C’è il forte rischio che in occasione della prossima stagione turistica molti litorali italiani saranno deserti, senza alcun tipo di servizio e di assistenza, senza la sicurezza dei bagnini di salvataggio, senza pulizia.

Se non ci saranno delle risposte precise in tempi brevi, causa l’infrazione comunitaria che modifica la durata delle concessioni demaniali marittime, la peculiarità dell’offerta turistica balneare italiana sarà cancellata, mettendo in pericolo 28.000 imprese, 400.000 posti di lavoro, l’integrità ambientale delle coste ma, soprattutto, la stessa immagine turistica dell’Italia. Sono previsti gli interventi, tra gli altri, del Ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto, del Coordinatore delle regioni in materia di turismo, Mauro Di Dalmazio, del sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni, dell’Assessore alle Attività Produttive e litorale del Comune di Roma, Davide Bordoni, gli onorevoli Sergio Pizzolante e Gianfranco Conte, oltre a Vincenzo Lardinelli, Presidente FIBA e Riccardo Borgo, Presidente SIB. A sostegno della categoria hanno assicurato la loro presenza anche numerosi sindaci e assessori regionali delle località costiere.