CANONI DEMANIALI: BALNEARI, OLTRE 250 IMPRESE A RISCHIO CHIUSURA
Roma, 24 Luglio 2013
Non si possono e non si devono mandare alla distruzione stabilimenti balneari, ristoranti, alberghi, campeggi, difenderemo, con ogni mezzo, i nostri colleghi
Abbiamo davvero sperato che, così come si era stato concordato lo scorso 11 luglio al tavolo del Governo, il decreto "Del Fare" contenesse un provvedimento di moratoria che sospendesse tutte le procedure in corso per coloro che, a causa di canoni demaniali insostenibili relativi alle pertinenze demaniali, si vedono mettere a rischio sia le imprese che il proprio lavoro e quello dei dipendenti.
E’ forte la delusione e la rabbia dei Sindacati di categoria S.I.B. – FIPE/Confcommercio, FIBA - Confesercenti e CNA - Balneatori in quanto speravano di poter tirare un sospiro di sollievo in attesa che, così come era stato anticipato, entro il 31 dicembre 2013 si giungesse all’approvazione di una nuova disciplina più equilibrata di determinazione dei canoni demaniali.