BALNEARI: SIB, A LUGLIO IN SPIAGGIA PRESENZE E CONSUMI DIMINUISCONO DEL 15%

Ago
1
2025
Capacchione (presidente SIB): “L’estate 2025 fotografa un Paese in difficoltà: meno italiani, più stranieri”.
sib

“In termini di presenze e di consumi in spiaggia il mese di luglio è stato peggiore di giugno – ha dichiarato Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio - questo il dato che scaturisce da un primo bilancio della stagione balneare effettuata sulla base della percezione dei nostri Associati.

Se da una parte a giugno abbiamo registrato un aumento complessivo di presenze e consumi pari a circa il 20%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, al contrario a luglio la riduzione complessiva - sempre in termini di presenze e consumi - è stata di circa il 15% (con punte del 25% in Calabria ed Emilia-Romagna), viceversa, segno positivo anche questo mese in Sardegna e Puglia.

Sui nostri litorali abbiamo riscontrato più turisti stranieri a fronte di una diminuzione degli italiani, a conferma dell’attrattività del nostro Paese nel mercato internazionale delle vacanze, anche grazie alla molteplicità dei servizi offerti, apprezzati, efficienti, di successo e, soprattutto, di qualità.

Come per gli anni precedenti le presenze in spiaggia si sono concentrate, principalmente, nei fine settimana a riprova di una difficoltà economica delle famiglie italiane.

Per le presenze straniere che, quindi, hanno un peso specifico maggiore rispetto a quelle italiane, abbiamo registrato meno tedeschi e più turisti provenienti dai Paesi Scandinavi e dell'Est Europa. In definitiva i primi 2 mesi dell’estate 2025 hanno offerto una "fotografia" della sofferenza della domanda turistica interna e di alcuni Paesi europei che, tradizionalmente, caratterizzavano la stagione delle vacanze in Italia”.