Capacchione: il Ministero dell'Ambiente intervenga per evitare il caos sui divieti della plastica monouso

Giu
5
2019
sib plastica

Il Presidente nazionale del SIB FIPE Confcommercio Antonio Capacchione ha partecipato stamane, al convegno "Il Futuro del PET nella filiera Horeca" che si è tenuto presso la sede di Confindustria a Roma.
Il convegno è stato organizzato dalla Italgrob - la Federazione italiana dei distributori di bibite e acqua minerale - e ha visto la partecipazione, numerosa e qualificata, di distributori e manager dell’industria del settore.
Obiettivo del convegno è stato quello di fare il punto sulle criticità che si stanno ingenerando nell’intera filiera distributiva (dai produttori di bibite, alle aziende di distribuzione e ai pubblici esercizi), a seguito di recenti provvedimenti amministrativi di Regioni e Comuni relativi alle limitazioni, se non ai divieti, di utilizzo di contenitori monouso in plastica per i prodotti alimentari.
Il Presidente Capacchione ha sottolineato la grande confusione che si sta ingenerando, sia negli utenti che negli operatori, a causa dell’assenza di un quadro normativo nazionale omogeneo e, nel contempo, l’emanazione di provvedimenti di divieto della plastica monouso da parte di Regioni e di Comuni. 
La conseguenza è un disordine dannoso e imbarazzante perchè ciò che viene permesso in alcuni territori viene vietato in altri. A ciò si aggiunga, in alcuni casi, persino l’emanazione del divieto dell’uso di bottiglie di plastica in contrasto con la Direttiva approvata dal Parlamento Europeo lo scorso 27 marzo 2019 che, correttamente, non le comprende fra i prodotti monouso vietati a partire dal 2021 (posate, piatti, bicchieri, cannucce, tazze bastoncini).
Ben si comprende la irragionevolezza e impraticabilità di questo divieto se solo si considera che, per ragioni di sicurezza, sulle spiagge o in determinate situazioni, è vietato l’uso del vetro.
E’ indispensabile e urgente, quindi, che il Ministero dell’Ambiente ponga immediatamente termine a questa situazione caotica, causa di nocivo disorientamento, con l’emanazione di una disciplina normativa uniforme per l’intero territorio nazionale e che faccia chiarezza in questa delicata materia. 
Per la tutela dell’ambiente e per il doveroso affermarsi di un’economia sostenibile e circolare, è necessario che si superino azioni localistiche magari velleitarie con iniziative di ampio respiro razionali e praticabili.
Ai lavori del convegno, aperti dal presidente di Italgrob Vincenzo Caso, hanno partecipato, tra gli altri, Angelo Bonsignori, direttore generale della Federazione Gomma Plastica, Giangiacomo Pierini vicepresidente Assobibe ed Ettore Fortuna Vicepresidente Mineracqua.