Capacchione al convegno in Confcommercio ha sollecitato il Presidente Enzo Bianco, affinchè i comuni procedano speditamente ad applicare la Legge di Stabilità che ha differito di quindici anni la scadenza delle concessioni demaniali

Lug
24
2019
sib capacchione

Il presidente nazionale del SIB/FIPE-Confcommercio, Antonio Capacchione, ha partecipato, stamane, al Convegno sulla rigenerazione urbana organizzato dalla Confcommercio insieme all’ANCI, l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, che si è svolto a Roma presso la sede nazionale della Confcommercio. 
La collaborazione fra gli Enti locali e la Confcommercio, definita anche attraverso un Protocollo d'intesa sottoscritto dalle due Associazioni il 9 aprile 2018, ha trovato una prima feconda attuazione in molti comuni con iniziative che hanno rivitalizzato i centri storici. 
Il convegno ha visto la partecipazione di numerosi dirigenti nazionali e territoriali di Confcommercio, unitamente al Presidente Carlo Sangalli, e di autorevoli sindaci capitanati dal Presidente del Consiglio nazionale dell'ANCI, Enzo Bianco.
Il presidente Capacchione ha colto l'occasione per sollecitare il Presidente Bianco affinché i comuni costieri procedano speditamente all'applicazione della Legge di Stabilità, che ha differito di quindici anni la scadenza dei titoli concessori, permettendo  alle aziende balneari di poter accedere al credito bancario e alle provvidenze pubbliche per gli investimenti necessari al potenziamento dei servizi balneari.
"È francamente inconcepibile che, a distanza di sette mesi, sono ancora molti i comuni che non hanno proceduto alla applicazione della Legge di Stabilità" - ha dichiarato Capacchione – il quale ha, poi, chiesto al Presidente Bianco un intervento dell'ANCI affinché siano superati, dai comuni rivieraschi italiani, questi ritardi dannosi non solo per le aziende balneari, ma anche e soprattutto per le stesse comunità locali. 
Il Presidente Enzo Bianco ha assicurato un suo tempestivo interessamento al riguardo.